Provando ad organizzare le foto presenti nel Rullino del tuo iPhone, hai cancellato per sbaglio alcune immagini che avresti dovuto conservare? Dopo aver prestato per qualche tempo il tuo smartphone Android a un amico ti sei accorto che dalla memoria del dispositivo mancano alcuni file importanti? Non disperare, non è ancora detta l’ultima parola.
Utilizzando le applicazioni giuste, è possibile eseguire il recupero dati da cellulare e riportare “a galla” documenti, foto, video e altri file che erano stati cancellati accidentalmente da iPhone o Android. Per maggiori dettagli sulla corretta procedura da eseguire, continua a leggere.
Una delle migliori soluzioni per il recupero dati da cellulare che mi sento di consigliarti è EaseUS MobiSaver Free che permette di recuperare file e contatti cancellati da iPhone in maniera gratuita. La versione free dell’applicazione presenta alcuni limiti, come il recupero di un numero massimo di 5 contatti e di un solo file contemporaneamente (limitazioni non presenti nella versione pay del programma).
Per scaricare EaseUS MobiSaver Free sul tuo computer, collegati al sito Internet del programma e clicca sul pulsante verde Free download. A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (ems_free.exe) e, nella finestra che si apre, clicca prima su Sì e poi su OK e Avanti.
Accetta quindi le condizioni di utilizzo del programma, mettendo il segno di spunta accanto alla voce I accept the agreement, e fai click prima su Next due volte consecutive e poi su Install e Finish per completare il processo d’installazione e avviare EaseUS MobiSaver.
Nella finestra che si apre, passa con il mouse sul nome del tuo “melafonino” (es. iPhone di pippo) e clicca sul pulsante Start per avviare la ricerca dei file recuperabili. La scansione durerà diversi minuti. Ad operazione completata, metti il segno di spunta accanto alle anteprime (o ai nomi) degli elementi da ripristinare, clicca sul pulsante Recover e seleziona la cartella in cui esportarli.
Se effettuando una scansione diretta dell’iPhone non riesci a trovare i file che intendevi recuperare, puoi estrarre file dai backup di iTunes salvati sul PC utilizzando l’apposita opzione presente nella schermata iniziale di MobiSaver (Recover from iTunes backup).
Se cerchi software per il recupero dati da cellulare e utilizzi un terminale Android, prova ad installare Recuva. Si tratta di un’applicazione di cui ti ho parlato spesso in passato, la quale permette di recuperare file cancellati dal PC e da qualsiasi tipo di unità esterna, compresi i telefonini e le memory card presenti all’interno di questi ultimi. Tutto gratis.
Per scaricare Recuva sul tuo PC, collegati al sito Internet del programma e clicca prima sul pulsante Download e poi sulla voce Piriform.com. A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (es. rcsetup149.exe) e, nella finestra che si apre, fai click prima su Esegui e poi su Sì.
Seleziona dunque la lingua italiana dall’apposito menu a tendina e clicca prima su Next e poi su Avanti per due volte consecutive. Elimina il segno di spunta dalla voce relativa a Google Toolbar (per evitare l’installazione di toolbar aggiuntive nel browser) e clicca su Installa e Fine per concludere il setup.
Per recuperare i file cancellati da uno smartphone Android con Recuva, devi fare in modo che il dispositivo venga riconosciuto dal PC come un’unità disco. Recati dunque nel menu delle notifiche del telefono e seleziona la voce USB collegata da quest’ultimo, dopodiché pigia sul pulsante Attiva archivio USB e attendi che il terminale venga rilevato da Windows.
A questo punto, lancia Recuva e clicca sul pulsante Avanti. Metti il segno di spunta accanto alla voce relativa alla tipologia di file che intendi recuperare (es. Immagini) e clicca ancora su Avanti. Infine, metti il segno di spunta accanto alla voce In una posizione specifica, fai click su Sfoglia per selezionare l’unità dello smartphone e clicca sul pulsante Avanti/Avvia per visualizzare l’elenco dei file recuperabili. L’operazione richiederà pochi secondi.
Ora non ti rimane che mettere il segno di spunta accanto ai nomi dei file da ripristinare, cliccare sul pulsante Recupera e selezionare la cartella in cui esportare i dati che Recuva è stato in grado di recuperare.